L’email marketing, il padre degli strumenti digital, rimane ancora oggi uno dei metodi più potenti e utilizzati per curare la relazione con il tuo pubblico.
La spiegazione è molto semplice:
Basta l’indirizzo mail del tuo cliente, facilmente reperibile, per poter creare una relazione diretta con lui e creare un rapporto di comunicazione “uno a uno”.
I vantaggi dell’email marketing
L’altro fattore che favorisce il successo dell’email marketing risiede nella sua capacità di adattarsi a tutti le tipologie di business.
Una lettera digitale realizzata ad hoc per il tuo pubblico, o meglio ancora, per una sezione di esso, rappresenta un ottimo strumento per
- Trasmettere esclusività e favorire la fidelizzazione attraverso un rapporto di fiducia
- Fornire informazioni in tempo reale sul tuo prodotto o servizio
- Aumentare il tuo ritorno di investimento (ROI) e misurarlo con facilità. L’email marketing è infatti considerato uno degli strumenti più performanti del web perché costa tendenzialmente poco e rende molto. (Attenzione! Questa affermazione è valida solo se la strategia di comunicazione nel quale è inserito è stata impostata e pianificata in precedenza).
- Promuovere il processo di Lead Nurturing, cioè il percorso con cui l’azienda trasforma un contatto in un cliente effettivo.
- Realizzare tecniche di up-selling e cross- selling. Con up-selling si intende quella strategia volta a portare l’utente a compiere un acquisto di livello superiore a quello originario, mentre con il cross-selling si propone un prodotto o un servizio complementare a quello acquistato.
Una buona mail conosce la pazienza
Uno degli aspetti più diffusi nelle vendite è che spesso il potenziale cliente necessita di tempo prima di comprare.
Grazie a una connessione costante, l’email marketing mantiene il rapporto con l’utente fino a quando questo sarà pronto a compiere il suo acquisto.
La parola d’ordine anche in questo processo è strategia. Evita di tartassare il tuo potenziale cliente con comunicazioni troppo frequenti e con contenuti privi di valore!
La risposta a questo atteggiamento di vendita è decisamente controproducente: il destinatario si stufa, non ti legge, e un aumento di mancate aperture delle mail contribuisce a farti arrivare nella cartella spam dei clienti.
Ecco qualche esempio di formule vincenti:
- Promozioni e trasmissione di informazioni preziose riservate agli iscritti sui tuoi prodotti/servizi e curiosità sul settore di riferimento
- Remind al carrello
- Storytelling
Come si invia una newsletter?
Per attuare l’email marketing la tua azienda hai bisogno di un programma specifico capace di facilitare e ottimizzare il lavoro di invio, fornendo dati da analizzare rispetto alla ricezione (es. numero di mail aperte, invii, azioni svolte per eventuali call to action).
Io ad esempio uso Active Campaign, comodo da utilizzare e completo per quanto riguarda le statistiche e gli insights.
Puoi ad esempio segmentare il database dei tuoi contatti e dividere i vari contatti in liste. Questo passaggio ti permette di ottimizzare i contenuti in base al target, rendendo la comunicazione maggiormente efficace. Anche il processo di invio può essere automatizzato in modo da rendere l’operazione più fluida e veloce.
Vuoi inserire una strategia di email marketing per la tua attività o vuoi realizzare un progetto di web marketing? Contattami per una consulenza e troveremo la soluzione su misura!